Se noi Donne fossimo SOLO "oggetti" - oggetti di desiderio, di possesso, di gelosia - non ci potremmo più aspettare molto dall'amore.
Perché di un oggetto si può fare ciò che si vuole.
Lo si può vendere, prestare, persino distruggere.
Non è un caso che Kant spiegasse la differenza
tra le persone e le cose dicendo che le prime, al contrario delle cose,
che hanno un prezzo, hanno sempre una dignità.
E quando si parla di
dignità, si parla anche di rispetto.
A differenza del prezzo, che
rinvia automaticamente alle leggi economiche dello scambio e della
concorrenza.
Ecco perché, se noi donne non fossimo altro che oggetti,
sarebbe vano cercare di farci rispettare.
In
quel "sei mia" che talvolta gli uomini ci sussurrano, ci sarebbe
sempre e solo una volontà di possesso. Averci per po' e poi magari,
quando non serviamo più, buttarci
via. Come un vestito che passa di moda e che si appende in un armadio o
si regala.
Noi donne, però, desideriamo e amiamo esattamente come gli
uomini. E esattamente come loro siamo "soggetti" dei nostri sentimenti.
La difficoltà, quando si parla di desiderio e di amore, è che tutto si
mischia e si confonde.
Nell'amore e nel desiderio, non valgono più le
regole dell'analisi logica tradizionale: nonostante si sia in presenza
di un verbo transitivo, non c'è più differenza tra soggetto e oggetto.
Anche semplicemente perché è proprio quando si pensa di possedere
l'oggetto del nostro desiderio che l'altra persona sfugge
sistematicamente alla nostra presa. La sua alterità è irriducibile, per
utilizzare le parole di Emmanuel Lévinas. Proprio perché si tratta di
una persona e non di un semplice oggetto.
Nell'amore,
l'altro ci sfugge sempre.
Non lo si può né utilizzare per colmare il
vuoto che ci portiamo dentro, né possedere del tutto.
Forse è per questo
che in tanti, oggi denigrano l'amore.
È molto più semplice comportarsi
come se le donne non fossero altro che giocattoli usa-e-getta, che
capire che in un rapporto amoroso ognuno di noi da e riceve tante cose,
ma non può per questo illudersi che l'altro gli appartenga.
Frego e cito :D
RispondiEliminaGrazie. Sono passata nel blog a commentare il tuo meraviglioso testo.
Elimina